- Il Cristianesimo come Avvenimento
Il cristianesimo si distingue da ogni altra religione e filosofia per essere, prima di tutto, un avvenimento. Non è una dottrina morale, una serie di precetti, né un complesso di riti religiosi. Come insegna il Vangelo di Giovanni, il cristianesimo è nato nella storia come l’irruzione di una realtà nuova, l’incarnazione di Dio in Gesù Cristo, un fatto che ha avuto inizio con un incontro umano, quello tra i discepoli e Gesù stesso.
L’inizio del cristianesimo è l’incontro tra Giovanni Battista, Andrea e Giovanni Evangelista con Gesù. Non fu una teoria o un insegnamento astratto, ma un fatto concreto, storico e sperimentabile: l’incontro con una persona viva, Gesù di Nazareth. Questo “avvenimento” ha cambiato le loro vite per sempre. Questo è il cuore della fede cristiana: un incontro reale, concreto e storico con Dio che si è fatto uomo.
L’evento cristiano ha la forma di un incontro umano, in cui Dio è venuto incontro all’uomo nella carne e nella storia. La parola “avvenimento” descrive questa irriducibile novità: qualcosa che prima non esisteva e che, una volta accaduto, segna in modo indelebile la vita di chi lo sperimenta. Non è un’idea filosofica o un progetto umano, ma l’irrompere di Dio nella nostra quotidianità.
- La Concezione del “Caso” e della Casualità
Secondo Boezio, richiamandosi ad Aristotele, il “caso” è definito come un effetto superiore alla somma delle cause note. Un esempio classico, riportato dallo stesso Boezio, è quello del contadino che, lavorando la terra, senza cercarlo trova un tesoro. Questo evento è definito come “caso”, in quanto è imprevedibile, superiore alle cause visibili e conosciute.
Nel linguaggio ordinario, “caso” rimanda all’idea di accadere. Indica qualcosa di non previsto e non prevedibile, che non può essere dedotto analizzando i suoi antecedenti. In questa prospettiva, il caso è l’avvenimento nel senso più comune e quotidiano del termine: è l’irrompere dell’imprevedibile nella nostra vita.
Per la Chiesa cattolica, anche il concetto di “caso” può essere compreso nel contesto più ampio del mistero della Provvidenza divina. Se il cristianesimo è, come abbiamo visto, un “avvenimento”, anche il “caso” può essere visto come l’apparire di qualcosa di nuovo, di inaspettato, che però si inserisce nel mistero di Dio, il quale guida la storia verso il suo compimento ultimo. In questo senso, ogni evento casuale può rivelare il mistero della creazione e la presenza di Dio nella realtà.
- Avvenimento e Conoscenza
L’avvenimento non è solo alla base del cristianesimo, ma anche del processo di conoscenza. Come afferma Alain Finkielkraut, “un avvenimento è qualcosa che irrompe dall’esterno. È questo il metodo supremo della conoscenza”. È attraverso l’incontro con qualcosa di nuovo, inaspettato e imprevisto che la nostra conoscenza si amplia e si approfondisce.
Allo stesso modo, il cristianesimo è un avvenimento che porta l’uomo a scoprire il senso della propria vita, il proprio destino, e il proprio cammino. Dio si è fatto avvenimento nella storia affinché ogni persona possa incontrarlo, riscoprendo se stessa alla luce della Sua presenza. Come disse Cesare Pavese: “Occorre un intervento dall’esterno per mutare direzione”. Dio si è fatto avvenimento per rivelare l’uomo a se stesso e mostrargli il cammino verso la salvezza.
- Avvenimento e Caso: Due Modi di Concepire l’Incontro con la Realtà
La parola “avvenimento” e la parola “caso” sono strettamente legate. Il “caso” indica ciò che è imprevedibile e che non può essere spiegato semplicemente analizzando le cause conosciute. Allo stesso modo, l'”avvenimento” è l’apparire di una realtà nuova, inaspettata, che ha in sé un riferimento al Mistero, a qualcosa di più grande e insondabile.
Anche la creazione del mondo è vista dalla Chiesa cattolica come un avvenimento. Non è un processo automatico o necessitato, ma l’espressione di un atto libero e amorevole di Dio. In questo senso, la creazione è il primo e fondamentale avvenimento, qualcosa che continua a sorprendere e a rivelare la presenza del Creatore.
- Il Cristianesimo come Avvenimento Continuo
Il cristianesimo, come avvenimento, non appartiene solo al passato, ma è qualcosa di presente e continuo. L’avvenimento dell’Incarnazione si prolunga nel tempo attraverso la Chiesa, che è il corpo mistico di Cristo presente nella storia. Ogni giorno, ogni incontro con la realtà è un’occasione per riscoprire questo avvenimento che ci tocca nel profondo e ci chiama a una vita nuova.
Gesù Cristo è un avvenimento presente, che continuiamo a incontrare nei segni sacramentali, nella comunità dei credenti e nella realtà quotidiana. Questo incontro con Cristo avviene oggi come duemila anni fa, nella banalità e nella concretezza delle nostre vite. Per chi vive questa esperienza, nulla è più come prima, perché tutto è illuminato dalla luce dell’avvenimento cristiano.
- Il Cristianesimo, Avvenimento che Trasforma
La parola “avvenimento” è centrale nella concezione cristiana, perché descrive la modalità con cui Dio si è rivelato al mondo: non attraverso una teoria o un pensiero astratto, ma attraverso un fatto concreto, l’Incarnazione del Verbo. Questo avvenimento non è solo un evento storico passato, ma una realtà viva e presente che continua a trasformare le vite di chi lo incontra.
La casualità e il caso, da parte loro, si inseriscono in questa visione come espressioni dell’imprevedibilità della vita e dell’azione di Dio nella storia. Ogni evento, anche quello che appare come casuale, può essere letto alla luce del Mistero che ci avvolge e ci guida verso il compimento del nostro destino in Cristo.
Bibliografia
Fonti bibliche:
- La Sacra Bibbia, Vangelo secondo Giovanni
Fonti patristiche e medievali:
- Sant’Agostino, Confessioni
- San Bernardo di Chiaravalle, De diligendo Deo
- San Tommaso d’Aquino, Summa Theologiae
- Boezio, De Consolatione Philosophiae
Fonti magisteriali:
- Papa Benedetto XVI, Deus Caritas Est
- Papa Benedetto XVI, Spe Salvi
- Papa Francesco, Lumen Fidei
Opere filosofiche e teologiche moderne:
- Cesare Pavese, Il mestiere di vivere
- Alain Finkielkraut, L’identité malheureuse
- Hans Urs von Balthasar, Gloria: Un’estetica teologica
- Luigi Giussani, Il senso religioso
- Luigi Giussani, Perché la Chiesa
Opere di approfondimento sulla Provvidenza e il Caso:
- Jacques Maritain, Provvidenza e natura
- Romano Guardini, La libertà, la grazia e il destino
Opere sul cristianesimo come avvenimento:
- Henri de Lubac, Meditazioni sulla Chiesa
- Joseph Ratzinger, Introduzione al cristianesimo
- Luigi Giussani, L’avvenimento cristiano