San Bernardo di Chiaravalle (1090-1153), anche conosciuto come Bernardo di Clairvaux, fu un importante monaco cistercense, teologo e mistico del XII secolo. Nacque nel 1090 a Fontaine-lès-Dijon, in Borgogna, Francia, in una famiglia nobile. Nel 1113, all’età di 23 anni, entrò nell’abbazia di Cîteaux, un nuovo monastero cistercense che cercava di ristabilire la regola benedettina nella sua forma originale, basata sull’austerità e sulla vita contemplativa.
Bernardo fu un leader carismatico e, nel 1115, fu inviato a fondare un nuovo monastero a Clairvaux, in Francia. Divenne l’abate di questa nuova fondazione e contribuì in modo significativo alla diffusione dell’Ordine Cistercense in Europa. La sua abbazia divenne un centro di formazione per monaci e di sviluppo della teologia cistercense.
San Bernardo di Chiaravalle era un prolifico scrittore e un influente predicatore. Le sue opere teologiche e mistiche, tra cui “De diligendo Deo” (Sull’amore di Dio) e “Sermoni sul Cantico dei Cantici”, avevano un profondo impatto sulla spiritualità cristiana medievale. La sua teologia si concentra sull’amore di Dio e sulla devozione alla Vergine Maria.
Bernardo ebbe un ruolo chiave nella politica ecclesiastica e civile del suo tempo. Sostenne la riforma della Chiesa e fu un difensore della primazia papale. Fu coinvolto nella lotta tra papa Innocenzo II e l’antipapa Anacleto II, sostenendo Innocenzo II e contribuendo alla sua vittoria. Nel 1146, predicò la Seconda Crociata, anche se il risultato della crociata non fu quello sperato.
Bernardo di Chiaravalle morì il 20 agosto 1153. Fu canonizzato nel 1174 e dichiarato Dottore della Chiesa nel 1830. La sua memoria liturgica è celebrata il 20 agosto.