Giancarlo Restivo

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La Madonna delle Milizie è una venerazione particolare della Vergine Maria nella Chiesa Cattolica. Questa devozione ha una forte presenza a Scicli, in Sicilia, dove Maria è considerata la protettrice della città.

Secondo la tradizione, nel 1091, i saraceni stavano per invadere la piana di Donnalucata vicino a Scicli, con l’intenzione di riscattare i tributi sull’Isola Bella, che all’epoca era sotto il controllo dei normanni. Gli abitanti di Scicli e i normanni invocarono l’aiuto della Vergine Maria, che apparve vestita da cavaliere con una spada splendente come il sole, che allontanando i saraceni liberò la Sicilia. La battaglia si svolse nella contrada Mulici a Scicli, e questo conferisce alla Vergine il nome siciliano di Maronna ri Mulici, italianizzato in Madonna delle Milizie.

La tradizione è descritta nei Codici Sciclitani e venerata dalla comunità cattolica di Scicli come un simbolo di speranza e di protezione. La festa della Madonna delle Milizie è un evento importante per la comunità e attira molti fedeli ogni anno, celebrato con processioni, messe e altre attività religiose.

Il simulacro della Vergine è conservato nella chiesa Madre di Scicli e ogni anno, l’ultimo sabato di maggio, viene svolta la sacra rappresentazione dell’evento. La festa di Maria Santissima delle Milizie è stata decretata dalla Sacra Congregazione dei Riti nel 1736 e celebrata ogni anno il sabato prima della Domenica di Passione.

I documenti storici sulla Madonna delle Milizie includono la Memoria trovata nell’archivio del Castello Triquestre di Scicli e il decreto della Sacra Congregazione dei Riti per la recita dell’Ufficio e della Messa. Questi documenti confermano la tradizione e la devozione della comunità cattolica di Scicli alla Madonna delle Milizie come una figura venerata come un simbolo di speranza, protezione e amore divino.

Alla narrazione di questo evento è legata l’opera teatrale “Fino alla fine della Fede”!

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