Giancarlo Restivo

Il 1° maggio è una data importante in molti paesi del mondo, in cui si celebra la Festa dei Lavoratori, una giornata dedicata alla lotta per i diritti dei lavoratori e alla giustizia sociale. In Italia, questa data assume un significato ancora più profondo perché coincide con la celebrazione di San Giuseppe, patrono dei lavoratori, che rappresenta un esempio di uomo autentico e di dedizione al lavoro.

La figura di San Giuseppe è un modello di riferimento per tutti i lavoratori, che possono ispirarsi alla sua lealtà, alla sua dedizione e al suo impegno per fare un buon lavoro. Come falegname/imprenditore, San Giuseppe rappresenta un esempio di creatività e di capacità di adattarsi alle esigenze del lavoro, sempre con la massima onestà e serietà.

Inoltre, San Giuseppe è anche un esempio di padre attento e premuroso, che si prende cura della sua famiglia con amore e sacrificio. Egli rappresenta la figura del lavoratore umile, modesto e generoso, che mette la sua professionalità al servizio degli altri e della comunità, senza mai dimenticare la propria dignità.

Tuttavia, il mondo del lavoro è spesso caratterizzato da situazioni di precarietà, sfruttamento e violazione dei diritti dei lavoratori. Per questo motivo, è importante guardare a esempi come quello di San Giuseppe, che ci ricorda che il lavoro deve essere sempre al servizio dell’umanità, rispettando la dignità e i diritti dei lavoratori.

Anche per questo motivo ho scritto il libro “Nel cuore della Sicurezza lavorativa: l’Umano al centro del Lavoro”, un percorso che vuole affermare l’autentica dignità del lavoro attraverso l’affermazione che per fare un buon lavoro è necessario guardare a degli esempi di umanità che trasmettano dei valori autentici per il rispetto della dignità umana.

In questo libro, si cerca di promuovere una cultura della sicurezza sul lavoro che tenga sempre conto della persona, delle sue esigenze e dei suoi diritti. Il lavoro deve essere sempre al servizio dell’uomo, e non viceversa, e per questo motivo è necessario porre l’attenzione sulla tutela dei lavoratori, sulla prevenzione degli incidenti sul lavoro e sulla valorizzazione della professionalità e della dignità dei lavoratori.

In conclusione, la celebrazione del 1° maggio, la Festa dei Lavoratori, e la figura di San Giuseppe, patrono dei lavoratori, ci ricordano l’importanza di mettere l’umanità al centro del lavoro e di guardare a esempi di dedizione, lealtà e rispetto della dignità umana per costruire una cultura del lavoro sana e rispettosa delle persone.

Oggi, dopo l’edizione di lancio, esce l’edizione ordinaria che è disponibile su AMAZON. Buon Lavoro!

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